Invecchiamento? Ce lo dice l’omocisteina
L’omocisteina – amminoacido solforato (contenente zolfo) che si forma in seguito alla trasformazione enzimatica della metionina –
ci rivela come stiamo invecchiando.
Secondo studi recenti, bassi livelli di vitamina b12 e alti di omocisteina accelerano negli over 60 l’invecchiamento cerebrale. La concentrazione plasmatica di omocisteina può essere indagata attraverso un semplice esame del sangue. Infatti i valori superiori a 12 micromoli / litro ci dicono che
la nostra alimentazione è errata.
Inoltre concentrazioni plasmatiche elevate di omocisteina sono correlate a un aumento del rischio cardiovascolare. L’iperomocisteinemia infatti causa produzione di specie reattive dell’ossigeno che possono causare danni all’endotelio vascolare.
Per tenere a bada i livelli di omocisteina non occorre terapia farmacologica ma un’alimentazione ricca di vitamine b12 e b6, acido folico presenti in alimenti come pesce, uova, carni bianche, rosse, formaggi, latte, lievito di birra. L’acido folico si trova prevalentemente in verdure a foglia verde da consumare crude a ogni pasto.
Nel nostro centro si può eseguire la
ricerca di acido folico, omocisteina e vitamina b12 con refertazione in giornata.
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