CELIACHIA, COME SCOPRIRLA
La celiachia o malattia celiaca è un’intolleranza alimentare al glutine, una proteina presente nel grano, nella segale e nell’orzo. La celiachia si presenta come un’infiammazione cronica dell’intestino tenue provocata dall’ingestione di glutine da parte di soggetti geneticamente predisposti.
Tra i sintomi più frequentemente correlati a questa malattia ricordiamo:
Anemia da carenza di minerali (ferro) o vitamine (vitamina B12, acido folico);
Osteoporosi precoce per ridotto assorbimento di calcio e carenza di vitamina D;
Cefalee e malessere generale associato a debolezza;
Problemi di natura psicologica come ansia, irritabilità e depressione;
Gonfiore addominale, colite, diarrea intermittente, flatulenza, crampi.
Quali sono gli esami del sangue da sostenere per la diagnosi di celiachia?
Tra i test di prima linea si ricorda il dosaggio ematico di particolari anticorpi ed autoanticorpi, come la transglutaminasi anti-tissutale (tTGA, le più usate a fini diagnostici), gli anticorpi anti-endomisio (EMA, diretti contro le componenti delle cellule intestinali dell’organismo) e gli anticorpi antigliadina (AGA, rivolti verso componenti del glutine e meno importanti dal punto di vista clinico per l’alto tasso di falsi positivi).
Cosa fare se si hanno esami del sangue positivi per celiachia?
Un passo successivo potrebbe essere quello di sottoporsi ad una visita gastroenterologica, così da poter mostrare i risultati delle analisi del sangue. Lo specialista saprà indicare al paziente il corretto percorso da seguire e potrebbe richiedere una conferma diagnostica definitiva mediante prelievo bioptico in regime di gastroscopia a livello della mucosa duodenale.
È attivo presso il Centro Unilab il servizio di analisi del sangue ed è possibile eseguire gli esami tutti i giorni senza prenotazione.
UNILAB, la tua salute al Centro!
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